GoDaddy
INFORMATIVA SULLA RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE PER I NOMI DI DOMINIO UNIFORMI
Ultima revisione: 24.10.2019
(approvata da ICANN in data 24 ottobre 1999)
1. Scopo
L'Informativa sulla risoluzione delle controversie per i nomi di dominio uniformi ("Informativa") è stata adottata dall'Internet Corporation for Assigned Names and Numbers ("ICANN"), è incorporata per riferimento nell'Accordo di registrazione e stabilisce i termini e le condizioni in relazione a una controversia tra un registrante e qualsiasi altra parte (diversa dal registrar) sulla registrazione e l'uso di un nome di dominio internet. I Procedimenti ai sensi del paragrafo 4 della presente Informativa verranno condotti conformemente alle normative dell'Informativa sulla risoluzione delle controversie per i nomi di dominio uniformi ("Norme procedurali"), disponibili qui e alle normative supplementari fornite dal service provider per la risoluzione delle controversie amministrative.
2. Dichiarazioni dell'Utente
Facendo richiesta di registrazione di un nome di dominio o richiedendo all'Azienda di mantenere o rinnovare la registrazione di un nome di dominio, l'Utente dichiara e garantisce all'Azienda che (a) le affermazioni indicate nell'Accordo di registrazione sono complete e accurate; (b) al meglio delle proprie conoscenze, la registrazione del nome di dominio non violerà i diritti di terzi; (c) l'Utente non sta registrando il nome di dominio per scopi illegali; (d) l'Utente non utilizzerà consapevolmente il nome di dominio in violazione di qualsiasi legge o normativa. È responsabilità dell'Utente determinare se la propria registrazione del nome di dominio violi i diritti di altri.
3. Cancellazioni, trasferimenti e modifiche
L'Azienda cancellerà, trasferirà o apporterà modifiche alle registrazioni dei nomi di dominio in presenza delle seguenti condizioni:
- In base alle disposizioni del paragrafo 8, la ricezione da parte dell'Azienda di opportune istruzioni in forma scritta o elettronica da parte dell'Utente o del suo rappresentante autorizzato a intraprendere tale azione;
- Ricezione da parte dell'Azienda di un ordine di un foro o tribunale arbitrale competenti che richiedano tale azione;
- Ricezione da parte dell'Azienda della decisione di un comitato amministrativo che richieda tale azione in un procedimento amministrativo nel quale l'utente costituiva una delle parti e condotto ai sensi della presente Politica o di una versione successiva della presente Politica adottata dall'ICANN. Fare riferimento ai paragrafi 4(i) e (k) seguenti.
- Inoltre, l'Azienda può cancellare, trasferire o apportare modifiche alla registrazione di un nome di dominio in conformità ai termini dell'Accordo di registrazione o ad altri requisiti legali.
4. Procedimento amministrativo obbligatorio
Il presente paragrafo illustra i tipi di controversia per i quali l'Utente è tenuto a subire un procedimento amministrativo obbligatorio. Tali procedimenti verranno condotti davanti a uno dei seguenti service provider di risoluzione delle controversie amministrative indicati qui (singolarmente, "Provider").
- controversie applicabili. L'Utente è tenuto a subire un procedimento amministrativo obbligatorio nel caso in cui una terza parte (un "querelante") dichiari al Provider pertinente, in conformità alle Norme procedurali, che
- il nome di dominio dell'Utente è identico o molto simile a un marchio o a un marchio di servizio di cui il querelante detiene i diritti;
- l'Utente non ha alcun diritto o interesse legittimo relativo al nome di dominio;
- il nome del dominio dell'Utente è stato registrato e viene utilizzato in malafede.
Nei procedimenti amministrativi, il querelante deve dimostrare la presenza di ognuno di questi tre elementi.
- Prove della registrazione e dell'utilizzo in malafede. Per gli scopi indicati nel paragrafo 4(a)(iii), le seguenti circostanze, in particolare ma a titolo esemplificativo, se ritenute presenti dal comitato, costituiranno prova della registrazione e dell'utilizzo di un nome di dominio in malafede:
- circostanze che indichino che l'Utente ha registrato o acquisito il nome di dominio principalmente allo scopo di vendere, concedere in affitto o altrimenti trasferire la registrazione del nome di dominio al querelante, che è il proprietario del marchio o del marchio di servizio, a titolo oneroso superiore ai costi documentati direttamente correlati al nome di dominio;
- l'Utente ha registrato il nome di dominio al fine di impedire al proprietario del marchio o del marchio di servizio di indicare il marchio in un nome di dominio corrispondente, a patto che l'Utente abbia adottato un tale comportamento;
- l'Utente ha registrato il nome di dominio principalmente allo scopo di disturbare le attività commerciali di un concorrente;
- utilizzando il nome di dominio, l'Utente ha intenzionalmente tentato di attrarre, per scopi di lucro, utenti internet al proprio sito web o in un altro luogo online, creando una probabile confusione con il marchio del querelante come fonte, sponsor, affiliato o testimonial del proprio sito web o luogo o di un prodotto o servizio del proprio sito web o luogo.
- Come dimostrare i propri diritti e interessi legittimi relativi al nome di dominio rispondendo a un reclamo. Quando si riceve una denuncia, per determinare come preparare la propria risposta, fare riferimento al paragrafo 5 delle Norme procedurali. Qualsiasi delle seguenti circostanze, in particolare ma a titolo esemplificativo, se riconosciute veritiere dal comitato in base alla valutazione di tutte le prove presentate, dimostreranno i diritti o interessi legittimi dell'Utente relativi al nome di dominio per gli scopi indicati nel paragrafo 4(a)(ii):
- prima di qualsiasi notifica all'Utente della controversia, il proprio utilizzo o la preparazione dimostrabile per l'utilizzo del nome di dominio o di un nome corrispondente al nome di dominio in relazione a un'offerta di beni o servizi in buona fede;
- l'Utente (in qualità di persona fisica, azienda o altra organizzazione) è riconosciuto comunemente attraverso il nome di dominio, anche se non ha acquisito alcun diritto relativo al marchio o al marchio di servizio;
- l'Utente sta utilizzando in modo legittimo e non commerciale ed equo il nome di dominio, senza alcuna intenzione, a scopo di lucro, di deviare ingannevolmente i clienti o di intaccare il marchio o il marchio di servizio in questione.
- Scelta del provider. Il querelante deve scegliere il Provider tra quelli approvati dall'ICANN, presentando il reclamo a tale Provider. Il Provider selezionato gestirà il procedimento, fatta eccezione per i casi di consolidamento, secondo quanto indicato al paragrafo 4(f).
- Avvio di un procedimento e di un processo e designazione del Comitato amministrativo. Le Norme procedurali indicano l'iter per avviare e concludere un procedimento e per designare il comitato che si pronuncerà sulla controversia ("Comitato amministrativo").
- Consolidamento. Nel caso di controversie multiple tra l'Utente e un querelante, sia l'Utente sia il querelante possono fare richiesta di consolidare le controversie davanti a un unico consiglio amministrativo. Tale richiesta deve essere presentata al primo Comitato amministrativo incaricato di esaminare una controversia in corso tra le parti. Tale Comitato amministrativo può decidere di consolidare tali controversie in parte o interamente a propria esclusiva discrezione, a condizione che tali controversie da consolidare siano regolamentate dalla presente Informativa o da una versione successiva della presente Informativa adottata dall'ICANN.
- Costi. Tutti i costi addebitati da un Provider e relativi a una controversia davanti a un Comitato amministrativo ai sensi della presente Informativa saranno a carico del querelante, fatta eccezione per i casi in cui l'Utente decida di ampliare il Comitato amministrativo da uno a tre membri, come indicato nel paragrafo 5(b)(iv) delle Norme procedurali, nel qual caso le spese verranno suddivise in parti uguali tra l'Utente e il querelante.
- Coinvolgimento dell'Azienda nei procedimenti amministrativi. L'Azienda non partecipa e non parteciperà in futuro all'amministrazione o alla gestione di qualsiasi procedimento davanti a un Comitato amministrativo. In aggiunta, l'Azienda non potrà essere ritenuto responsabile di alcuna decisione presa dal Comitato Amministrativo.
- Rimedi. I rimedi disponibili a un querelante relativi a un procedimento davanti a un Comitato amministrativo saranno limitati alla richiesta della cancellazione del nome di dominio dell'Utente o al trasferimento della registrazione del nome di dominio dell'Utente al querelante.
- Notifica e pubblicazione. Il Provider invierà all'Azienda una notifica in merito a qualsiasi decisione presa dal Comitato amministrativo circa il nome di dominio registrato tramite l'Azienda. Tutte le decisioni prese ai sensi della presente Informativa verranno pubblicate per intero sul web, fatta eccezione per i casi eccezionali in cui un Comitato amministrativo decida di censurare porzioni della propria decisione.
- Disponibilità dei procedimenti giudiziari. I requisiti relativi ai procedimenti amministrativi obbligatori indicati nel paragrafo 4 non impediranno all'Utente o al querelante di presentare la controversia a un foro competente per una risoluzione indipendente prima dell'inizio di tale procedimento amministrativo obbligatorio o dopo che tale procedimento sia concluso. Nel caso in cui un Comitato amministrativo decreti che la registrazione del nome di dominio dell'Utente debba essere annullata o trasferita, l'Azienda attenderà un periodo di dieci (10) giorni lavorativi (secondo la sede principale di attività dell'Azienda) dalla notifica della decisione da parte del Provider del Comitato amministrativo prima di implementare tale decisione. A quel punto, l'Azienda implementerà la decisione, a meno che non riceva dall'Utente, durante tale periodo di dieci (10) giorni lavorativi, la documentazione ufficiale (quale la copia di una denuncia, datata e vidimata dalla cancelleria del tribunale) che lo stesso ha avviato una causa contro il querelante in un foro nel quale il querelante ha presentato l'accusa ai sensi del paragrafo 3(b)(xiii) delle Norme procedurali. In generale, tale foro è identificato come la sede principale dell'Azienda o l'indirizzo dell'Utente corrispondente a quanto indicato nel database WHOIS. Per ulteriori dettagli, fare riferimento ai paragrafi 1 e 3(b)(xiii) delle Norme procedurali. Nel caso in cui l'Azienda riceva tale documentazione entro il termine del periodo di dieci (10) giorni lavorativi, non implementerà la decisione del Comitato amministrativo e non intraprenderà alcuna altra azione fino a quando non riceverà (i) prove sufficienti per l'Azienda di una risoluzione tra le parti; (ii) prove sufficienti per l'Azienda che l'azione legale dell'Utente sia stata respinta o annullata; (iii) la copia di un ordine del foro competente che indichi che l'azione legale dell'Utente sia stata respinta o che l'Utente non ha il diritto di continuare a utilizzare il proprio nome di dominio.
5. Tutte le altre controversie e contestazioni
Tutte le altre controversie tra l'Utente e qualsiasi altra parte diversa dall'Azienda relative alla registrazione del nome di dominio che non siano state avviate ai sensi delle disposizioni relative al procedimento amministrativo obbligatorio indicate nel comma 4, dovranno essere risolte tra l'Utente e tale altra parte attraverso qualsiasi procedimento giudiziario, arbitrale o altro procedimento disponibile.
6. Partecipazione dell'Azienda a eventuali controversie
L'Azienda non parteciperà, in alcun modo, ad alcuna controversia tra l'Utente e qualsiasi altra parte diversa dall'Azienda stessa circa la registrazione e l'utilizzo del nome di dominio dell'Utente. L'Utente deve astenersi dal nominare l'Azienda come parte in causa e dal coinvolgere l'Azienda in tali procedimenti. Nel caso in cui l'Azienda venga nominata come parte in causa in un procedimento nell'ambito di detta Informativa, essa si riserva il diritto di utilizzare tutte le difese ritenute opportune e di intraprendere qualsiasi altra azione necessaria per la propria difesa.
7. Conservazione dello status quo
L'Azienda non cancellerà, trasferirà, attiverà, disattiverà o modificherà in alcun modo lo stato della registrazione di un nome di dominio ai sensi della presente Informativa, ad eccezione di quanto previsto al paragrafo 3 precedente.
8. Trasferimenti durante una controversia
Trasferimento di un nome di dominio a un nuovo proprietario
L'Utente non può trasferire la propria registrazione del nome di dominio a un diverso titolare (i) nel corso di un procedimento amministrativo intentato ai sensi del paragrafo 4 o per un periodo di quindici (15) giorni lavorativi (secondo la sede principale di attività dell'Azienda) al termine di tale procedimento; (ii) nel corso di un procedimento penale o extragiudiziale relativo al proprio nome di dominio, a meno che la parte alla quale viene trasferita la registrazione del nome di dominio non accetti, per iscritto, di essere vincolata alla decisione del tribunale o dell'autorità arbitrale. L'Azienda si riserva il diritto di cancellare qualsiasi trasferimento della registrazione di un nome di dominio a un altro possessore eseguita in violazione del presente sub paragrafo.
Cambio di registrar
L'Utente non può trasferire la propria registrazione del nome di dominio a un altro registrar nel corso di un procedimento amministrativo intentato ai sensi del paragrafo 4 oppure per un periodo di quindici (15) giorni lavorativi (secondo la sede principale di attività dell'Azienda) al termine di tale procedimento. L'Utente può trasferire l'amministrazione della registrazione del proprio nome di dominio a un altro registrar nel corso di un'azione giudiziaria o extragiudiziaria, a patto che il nome di dominio registrato con l'Azienda continui a essere soggetto ai procedimenti avviati contro l'Utente in conformità ai termini della presente Informativa. Nel caso in cui l'Utente trasferisca la registrazione di un nome di dominio all'Azienda nel corso di un'azione giudiziaria o extragiudiziaria, tale controversia rimarrà soggetta all'informativa sulle controversie relative ai nomi di dominio del registrar dal quale la registrazione del nome di dominio è stata trasferita.
9. Modifiche all'informativa
L'Azienda si riserva il diritto di modificare la presente Informativa in qualsiasi momento, con il permesso dell'ICANN. L'Azienda pubblicherà la propria Informativa revisionata in questa sede almeno trenta (30) giorni solari prima che entri in vigore. A meno che la presente Informativa non sia già stata applicata tramite la presentazione di un reclamo a un Provider, nel qual caso la versione dell'Informativa in vigore al momento dell'applicazione verrà applicata fino al termine della controversia, tutte le modifiche saranno vincolanti relativamente a qualsiasi controversia relativa alla registrazione di un nome di dominio, a prescindere dal fatto che la controversia sia sorta prima, durante o dopo la data effettiva della modifica apportata dall'Azienda. Nel caso in cui l'Utente si opponga a una modifica nella presente Informativa, l'unico rimedio legittimo sarà di cancellare la propria registrazione del nome di dominio con l'Azienda, fermo restando che l'Utente non avrà diritto al rimborso di alcuna tariffa corrisposta all'Azienda. La Politica revisionata verrà applicata all'utente fino alla cancellazione della propria registrazione del nome di dominio.