Che cos'è un sottodominio?
Un sottodominio è un record DNS che aggiunge un prefisso al dominio GoDaddy, come ad esempio blog.esempio.com. Puoi usare un sottodominio per creare pagine uniche sul tuo sito web o per attirare il traffico che potrebbe essere alla ricerca di siti web simili.
Seleziona una domanda per visualizzarne la risposta:
- Come funzionano i sottodomini?
- Perché dovrei usare un sottodominio?
- Che differenza c'è tra un sottodominio e un CNAME?
- Quali sono i sottodomini più comuni?
- Quanti sottodomini posso avere sul mio dominio?
- È possibile avere più livelli di sottodomini?
- I sottodomini influiscono sull'ottimizzazione SEO?
- Ci sono limitazioni quando si aggiungono sottodomini?
Come funzionano i sottodomini?
Un sottodominio è un modo per creare un indirizzo web distinto che fa parte di un dominio più grande. Permette di suddividere il sito web in sezioni separate, ognuna con un proprio indirizzo web. Ciò avviene tramite l'utilizzo di record DNS per specificare a quale indirizzo IP o indirizzo web mappare il sottodominio.
Quando si crea un sottodominio, si imposta un record DNS che opera indipendentemente dal nome di dominio principale. È anche possibile configurare più sottodomini che mostrano gli stessi contenuti del dominio principale. I sottodomini offrono la flessibilità di creare pagine uniche per il sito web, ad esempio utilizzando shop.esempio.com per un negozio online, in modo che i visitatori possano accedere direttamente al negozio senza passare per il sito web principale esempio.com.
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Perché dovrei usare un sottodominio?
I sottodomini sono ideali per siti web di grandi dimensioni con più sezioni, per avere siti web specifici per zone geografiche o lingue diverse oppure per avere gerarchie di pagine separate per organizzare il sito.
Puoi creare il tuo sito web principale su esempio.com, ma pubblicare il tuo blog su un sottodominio come blog.esempio.com, il tuo negozio su shop.esempio.com e i tuoi feed di social media su social.esempio.com. Se vuoi presentare informazioni diverse per zone geografiche o lingue specifiche, puoi creare sottodomini come au.esempio.com, es.esempio.com e ca.esempio.com.
Che differenza c'è tra un sottodominio e un CNAME?
Per impostare qualsiasi record DNS come sottodominio, basta inserire qualcosa nella sezione Nome del record. Tuttavia, quando si organizza il sito, i due tipi di record DNS più comuni su cui utilizzare un sottodominio sono i record A e CNAME. La differenza principale tra i due tipi di record sta nella loro mappatura.
- Sottodominio del record A
- Viene mappato verso un indirizzo IP specifico
- Viene Comunemente usato quando si punta a un account di hosting o a un server specifico
Esempio: aggiungi un sottodominio al record A che punta all'indirizzo IP 1.2.3.4
- Sottodominio CNAME
- Viene mappato verso un altro nome di dominio
Esempio: aggiungi un sottodominio al record CNAME che punta al nome di dominio lamiaazienda.com
- Viene mappato verso un altro nome di dominio
Quali sono i sottodomini più comuni?
Le possibilità di creare un sottodominio sono innumerevoli, ma ecco alcuni sottodomini comuni che si possono incontrare navigando sul web.
- www: questo è probabilmente il sottodominio più comune che si incontra. In genere viene impostato per mostrare le stesse informazioni o contenuti del dominio principale creando un record CNAME che punta al record @ o apex.
Esempio: www.esempio.com è configurato per mostrare lo stesso contenuto di esempio.com.
- blog: il sottodominio blog permette di tenere il blog separato dal contenuto del sito principale.
Esempio: blog.esempio.com è impostato per mostrare solo il contenuto del blog.
- shop o store: le vendite online sono sempre più diffuse; puoi indirizzare i visitatori direttamente al tuo sito di ecommerce con un sottodominio shop o store.
Esempio: shop.esempio.com è impostato per mostrare solo il negozio online.
- m: puoi separare l'esperienza mobile del tuo sito web da quella desktop utilizzando il sottodominio m.
Esempio: m.esempio.com è impostato per mostrare la versione del sito web ottimizzata per i dispositivi mobili.
- au / uk / es: crea pagine uniche per il pubblico di località e lingue diverse. Questa è una pratica comune per l'ottimizzazione SEO internazionale.
Esempio: es.esempio.com è impostato per mostrare contenuti specifici della Spagna o della lingua spagnola.
Quanti sottodomini posso avere sul mio dominio?
Il numero massimo di sottodomini che si possono avere dipende dal numero totale di record DNS presenti nel file di zona. GoDaddy non pone limiti al numero di sottodomini che si possono avere, ma limita il numero totale di record nel file di zona.
- DNS standard: ogni dominio registrato presso GoDaddy può avere al massimo 500 record DNS nel file di zona. Può trattarsi di qualsiasi combinazione di tipi di record, purché il numero totale rimanga al di sotto di 500.
- Premium DNS: gli account con Premium DNS possono avere un massimo di 1500 record DNS nel file di zona. Può trattarsi di qualsiasi combinazione di tipi di record, purché il numero totale rimanga al di sotto di 1500. Quando aggiungi Premium DNS al tuo account, tutti i domini dell'account saranno automaticamente abilitati con Premium DNS.
È possibile avere più livelli di sottodomini?
Sì, è possibile impostare sottodomini multilivello nel dominio, come es.blog.esempio.com. Quando si creano i sottodomini, è bene tenere conto dell'ottimizzazione SEO e dell'esperienza dell'utente. Se il sottodominio è troppo lungo, sarà difficile da ricordare e i visitatori potrebbero avere difficoltà a trovare quella parte del sito web.
I sottodomini influiscono sull'ottimizzazione SEO?
I sottodomini possono avere un impatto sull'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO, Search Engine Optimization) perché i motori di ricerca li trattano come entità separate dal dominio principale. I sottodomini strutturati correttamente possono contribuire a migliorare la SEO segmentando i contenuti e migliorando l'esperienza dell'utente. Sottodomini mal implementati o contenuti duplicati su più sottodomini possono avere un impatto negativo sulle prestazioni SEO.
Ci sono limitazioni quando si aggiungono sottodomini?
Tutti i record DNS hanno limitazioni per il campo Nome (talvolta etichettato come Host). Questo è il campo dove si inserisce il sottodominio, come blog, shop o m.
- I punti sono consentiti (.) ma non come primo o ultimo carattere
- Più punti consecutivi (…) non sono consentiti
- Non può iniziare né terminare con un trattino
- Può contenere al massimo 63 caratteri di fila, non separati da un punto (.)
Esempio: 63characters.63characters.coolexample.com
- Massimo di 255 caratteri
I record CNAME hanno ulteriori limitazioni da tenere presenti.
- Non può essere il simbolo @
- Non ancora in uso da un altro record
Passaggi correlati
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- Aggiungi un sottodominio del record CNAME al tuo dominio in qualsiasi momento.
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